Quando nonno Umberto inaugurò il primo caseificio di mozzarella di bufala a Fondi, nel 1933, fu considerato un innovatore.
Veniva da Cellole (CE) e aveva portato con sé la consuetudine dell'allevamento di bufali, ancora assente nel territorio pontino,
e la grande tradizione casearia campana.
Oggi noi, la nostra famiglia e gli oltre 30 dipendenti, ci sentiamo ancora parte di
quel progetto: è per questo che abbiamo scelto di preservare quella stessa tecnica di produzione artigianale integrandola
con un sistema innovativo di controllo della qualità